Fave fresche e cicoria campestre
La fava (Vicia faba) è appartenente alla Famiglia delle Leguminose o Fabacee (http://www.nutrirsi.eu/scienze-naturali-e-dell-uomo/fabacee).
Coltivata già 8800 anni fa, è forse originaria del Vicino Oriente.
Pianta tipica della regione mediterranea: egizi, greci, romani ne utilizzavano i frutti come fonte di proteine e per le attribuite proprietà afrodisiache.
La Cicoria comune (Cichorium intybus L., 1753) appartiene alla famiglia delle Asteraceae. E’ conosciuta da tempi antichissimi e il suo attuale areale si estende alle zone temperate di Europa, Asia, Africa boreale e alle Americhe.
Ingredienti
Fave fresche tenere e di media dimensione
Cicoria campestre
Olio extravergine di oliva (EVO)
Pane pugliese o casereccio
Preparazione
Sgranate le fave liberandole dal baccello e asportatene il nasello.
Lessatele in acqua e, una volta cotte, scolatele conservando una piccola quantità di acqua di cottura.
Mondata la cicoria campestre, lessatela a fiamma media fino a quando avrà perduto gran parte della sua consistenza.
Ponete in un tegame cicoria e fave, aggiungete l’acqua di cottura delle fave precedentemente messa a parte, aggiungete del sale e lasciate che cuociano insieme, a fuoco basso, fino al prosciugamento quasi completo dell’acqua di cottura.
A fornelli spenti, fate riposare nel tegame fave e cicoria ancora per 5 minuti.
Tagliate alcune fette di pane pugliese o casereccio e tostatele.
Ponete una fetta di pane tostato in un piatto piano, e adagiatevi sopra cicoria e fave tiepide.
Cospargete il tutto con olio EVO e servite.