INCIPIT - Resurrezione, di Lev Tolstoj
Vincenzino Siani

“Per quanto gli uomini, riuniti a centinaia di migliaia in un piccolo spazio, cercassero di deturpare la terra su cui si accalcavano, per quanto la soffocassero di pietre, perché nulla vi crescesse, per quanto estirpassero qualsiasi filo d’erba che riusciva a spuntare,

PROUST O DEL SENTIMENTO
Vincenzino Siani

Oggi, 18 novembre 2022, cade il centenario della morte di Marcel Proust. Per celebrarlo, abbiamo pensato di pubblicare una pagina (fedele nel testo e nelle interpunzioni!) di Proust o Del Sentimento, (Garzanti, 1943). opera che Guido Morselli ha dedicato all’autore della Recherche.

LA CALDA VITA
Vincenzino Siani

La seconda guerra mondiale è stata tra i più drammatici conflitti della storia umana; vi sono morti più di 46 milioni di militari e di civili, e molti in circostanze di prolungata e spaventosa crudeltà.

IDENTITA'
Vincenzino Siani

Ogni uomo è fatto di relazioni. 
Nel Simposio di Platone, Diotima, discorrendo dell’amore spiega che nell’uomo sia il corpo sia lo spirito si trasformano e si rinnovano incessantemente, al punto che “noi non restiamo mai gli stessi".

CHE MANI SONO QUESTE QUI?
Vincenzino Siani

“Che mani sono queste qui? Ah! esse mi strappano gli occhi! Tutto l'oceano del grande Nettuno potrà lavar via, interamente, questo sangue dalla mia mano? No, piuttosto, questa mia mano tingerà d'incarnato i mari innumerevoli, facendo del verde un unico rosso!” (W. Shakespeare, Macbeth, Atto II, scena II). 

L'incanto del cibo
Vincenzino Siani

“All’ora in cui io scendevo a informarmi sul menu, il pranzo era già cominciato e Françoise, che impartiva ordini alle forze della natura trasformate in sue ancelle, così come nelle fiabe i giganti si fanno assumere come cuochi,

Il viaggio del vino
Vincenzino Siani

Il vino è il prodotto della fermentazione alcolica dell’uva, frutto della Vite, genere dalle molte specie, alcune di origine naturale altre dovute all’opera dell’uomo.

FUKUSHIMA, DIECI ANNI DOPO
Vincenzino Siani

Venerdì 11 marzo 2011, alle ore 14:46 locali, il Giappone fu scosso da un terremoto di magnitudo 9 sulla scala Richter, con epicentro al largo della costa della regione di Tõhoku, nell’oceano, alla profondità di 30 Km; il sisma più potente mai registrato nell’arcipelago giapponese.

LA LETTERA DI SEATTLE
Vincenzino Siani

Nel 1855, il Governo degli Stati Uniti propose ai nativi pellerossa della tribù Duwamish di acquistare le loro terre situate nell’odierno stato di Washington; il capo indiano Seattle scrisse una lettera al Presidente Pearce in risposta a tale proposIto.