LA PAROLA TEMPO

NATURALMENTE
IL CERVELLO DELL'UOMO E LA COSCIENZA DEL TEMPO
Pietro Pietrini

Abstract
Dagli albori del pensiero ci si interroga su quale sia la caratteristica fondamentale che distingue l'essere umano dagli altri animali.
Si è appurato, infatti, che anch'essi sono in grado di comunicare, di usare strumenti, di provare emozioni, di dar vita a strutture ben organizzate e via di seguito. Persino la coscienza di sé, vale a dire la capacità di riflettere su se stessi come entità distinte dagli altri, sembra essere presente in alcuni primati e probabilmente anche in altri animali.
Per contro, la consapevolezza del tempo, del passato, del presente e del futuro, appare essere peculiare dell'essere umano.  
La capacità di pensare il futuro, che in termini specialisti si definisce infuturazione, è requisito fondamentale per essere felici. Non saremmo felici se non riuscissimo ad immaginare noi stessi in un tempo futuro.
Percezione del tempo significa anche consapevolezza del suo inesorabiole fluire, della nostra finitudine. E così nella depressione, allorquando svanisce ogni guizzo di infuturazione, la persona vive in un presente doloroso e opprimente dal quale, nei casi più gravi, dissoltosi ogni senso di realtà come neve al sole, il suicidio appare unica via di salvezza, non di rado portando con sé le persone che si amano. 

Pietro Pietrini - Breve Curriculum vitae
Pietro Pietrini (La Spezia, 1961), neuroscienziato e psichiatra, è Direttore della Scuola IMT Alti Studi di Lucca. Ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia e la Specializzazione in Psichiatria presso l'Università di Pisa come Allievo interno della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, ove ha conseguito anche il Diploma di Perfezionamento in Neuroscienze. 
Ha lavorato per oltre 10 anni presso i National Institutes of Health (NIH) di Bethesda, Maryland (USA), dove si è dedicato allo studio delle basi cerebrali delle funzioni mentali e del comportamento umano normale e patologico e delle implicazioni per questioni come l'imputabilità e il libero arbitrio.
Dal 2000 è professore ordinario di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica. È autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche e articoli divulgativi su cervello, percezione, rappresentazione concettuale e comportamento. Ha fondato e dirige il Molecular Mind Laboratory (MoMiLab), un laboratorio multidisciplinare nel quale scienziati e umanisti studiano insieme i rapporti tra mente e cervello. 
Nel 2013 è stato nominato Visiting Professor presso l'Accademia Cinese delle Scienze  di Pechino.
Nel 2015 è stato insignito dell'onorificenza di Commendatore, Ordine al Merito della Repubblica Italiana per meriti scientifici. Nel 2016 ha ricevuto la Cittadinanza benemerita dalla città di Fivizzano (MS) e la Medaglia di bronzo al Merito della Sanità Pubblica dal Presidente della Repubblica.  

Nell'ambito delle attività come psichiatra forense in qualità di perito del Giudice o consulente delle parti, il Prof. Pietrini si è occupato di alcuni tra i casi più drammatici degli ultimi anni, compreso il caso della mamma di Cogne e quello di Veronica Panarello in Sicilia, come pure di molti casi di uccisione di donne da parte del coniuge o dell'ex-compagno di vita. Su questi temi il Prof. Pietrini ha scritto anche articoli rivolti al pubblico generale, per esaminare le ragioni del Male e soprattutto per comprendere quali strumenti si possano mettere in atto per la repressione e la prevenzione di questi fenomeni.

FRAMMENTI DALL'ANTROPOCENE
Vincenzino Siani

Abstract
Antropocene è un termine utilizzato nel 2000 dal chimico Paul Crutzen, premio Nobel 1995, per indicare l’età attuale, l’epoca geologica (non ancora riconosciuta dall’Unione Internazionale delle Scienze Geologiche) in cui gli effetti delle azioni umane hanno fortemente inciso sui caratteri fisici, chimici e biologici dell’ambiente terrestre, alterandoli. 
L’attuale crisi ambientale è conseguenza della crescente concentrazione atmosferica di gas serra prodotti dalle attività umane.

Il termine “Antropocene” ci connette al presente, nostro e dell’intero sistema Terra, all’insieme dei processi naturali, innescati dalle azioni umane, che agiscono sulla fragile complessità delle relazioni fra componenti fisiche e biotiche del pianeta.
L’attuale crisi è globale, riguarda l’intero sistema Terra; per la nostra specie sono in gioco la sopravvivenza stessa e la conservazione delle civiltà umane nelle forme che conosciamo.
Per contrastarla occorre agire in modo sistemico su almeno sei punti: energia, cibo, produzione e consumo, sviluppo urbano, ambiente e capacità umana. Cui vanno aggiunti Educazione & Cultura, forse gli aspetti più decisivi fra tutti. 

In tale ambito proponiamo un contributo rivolto, in particolare, alla formazione delle generazioni che verranno attraverso:
L'educazione a un’Estetica ecologica tesa allo sviluppo di qualità che consentano di percepire la bellezza nella comunità della vita;
La realizzazione di un Canone finalizzato alla conoscenza sia del mondo naturale, sia di discipline umanistiche e artistiche.
Il fine è di educare all’amore e al rispetto del mondo naturale e dell’umanità, qualità che riteniamo prioritarie per un positivo approccio alla vita.  

Vincenzino Siani - Breve Curriculum Vitae
Medico e Naturalista, docente di Ecologia della Nutrizione, seminario tenuto presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, Vincenzino Siani è editore del portale web “NUTRIRSI” (www.nutrirsi.eu), dedicato alla nutrizione umana nei suoi molteplici aspetti e a musica, letteratura, educazione e arte.  
E’ direttore scientifico e promotore, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze umane e sociali-Patrimonio culturale del CNR, del ciclo di conferenze “LA PAROLA TEMPO” (ottobre-dicembre 2019), presso il Museo MACRO ASILO di Roma.