Agrumi rari: nuovi aromi e sapori per gourmet
I cibi sprigionano all’atto del consumo aromi e profumi che caratterizzano i piatti e condizionano la nostra esperienza gustativa.
Tali peculiari caratteri sono alla base del valore aggiunto che generalmente attribuiamo a piatti di alta cucina: è per questo che, in tutto il mondo, chef e professionisti legati al mondo della gourmandise intrecciano rapporti con orti botanici, vivai e genetisti alla ricerca di piante i cui frutti siano portatori di odoranti particolari o per produrre nuovi ibridi in cui siano esaltati proprietà di specie naturali che, trasferiti nel piatto, caratterizzino le loro “creazioni”.
Agrumi e loro ibridi sono fra le specie a tal fine più utilizzate. Citiamone alcune.
Calamansi
Calamondin o calamansi (Citrofortunella microcarpa) è un ibrido della Citrofortunella, un albero da frutto delle Rutacee, coltivato nel Sud-est asiatico, in particolare nelle Filippine. In Occidente è noto come, arancio calamondin, o arancio Panama o lemoncito.
È descritto come un incrocio tra Citrus reticulata (mandarino o arancio mandarino) e Fortunella margarita (Kumquat). Assomiglia molto al lime, ha buccia molto sottile di colore verde o arancio e profumo simile al mandarino. La buccia è di sapore dolce mentre il frutto è amaro.
In Asia il succo è utilizzato per profumare pietanze a base di pesce, pollame, carne di maiale. Kalamansi è utilizzato anche in marmellate.
Yuzu
Originario del Tibet, Yuzu (Citrus junos) è attualmente coltivato soprattutto in Giappone e in Corea.
Yuzu è un ibrido del mandarino selvaggio e di Citrus ichangesis. E’ conosciuta anche una varietà dall’aspetto più irregolare chiamata shizi yuzu.
Nel sapore è simile al pompelmo ma con una nota dolce che ricorda il mandarino.
Di questo agrume si utilizza soprattutto la buccia, molto aromatica, e il succo; nella cucina giapponese lo si usa per preparare il sudachi e daidai. In Europa lo utilizza Pierre Hermé per profumare i Macarons; è spesso abbinato a piatti a base di pesce.
Caviale di limone
Piuttosto raro in natura, Microcitrus australasica, frutto di un arbusto spinoso della famiglia delle Rutacee, cresce nelle foreste australiane; è detto “caviale di limone”. Ha, infatti, aspetto di limone dalla forma un po’ allungata; la buccia è quasi liscia, dal colore verde, giallo, arancio, rosso, viola, nero o marrone; il sapore piuttosto acido, tra limone e pompelmo.
La polpa è formata da piccole sfere tondeggianti che ricordano il caviale. Le foglie, molto profumate, sono utilizzate per arricchire di sapore succhi e bevande.
La coltivazione della pianta a fini commerciali è molto recente; per i suoi caratteri è molto apprezzata e ricercata da famosi chef europei, da Alain Ducasse a Heinz Beck.
Satsuma
È un tipo di mandarino (Citrus unshiu) proveniente dal Giappone. Coltivata anche in Europa, Citrus unshiu è una pianta di grandezza medio-piccola; ha foglie grandi, di colore verde scuro, ellittiche e con apice appuntito.
I frutti sono di grandezza media, globosi e di colore arancio; hanno buccia sottile; la polpa è succosa e priva di semi; i frutti hanno sapore molto dolce e poco acido.
In cucina si utilizzano buccia e succo, non solo per i dolci ma anche per la preparazione di carni (soprattutto pollo) e pesce.
Limquat
Il Limquat (Citrofortunella floridana) è un incrocio tra lime e kumquat: è un piccolo albero che produce una grande quantità di frutta.
Il frutto è piccolo, di forma ovale, di colore verde-giallo; la buccia è gradevole al gusto; la polpa ha sapore dolce-amaro, simile al lime.
Il Limquat è consumato più per aromatizzare piatti che come frutta. Si presenta in tre diverse varietà: Eustis, la più comune, Lakeland e Tavares.
Combava
Combava (Citrus hystris) è pianta originaria del Sud-est asiatico ed è tuttora coltivata in Vietnam, Cambogia, Indonesia e Madagascar.
È un frutto molto acido e il suo uso è limitato in cucina ad accompagnare piatti di pesce.
Il succo è utilizzato per aromatizzare liquori a base di rum. Particolarmente ricercate sono le foglie essicate e ridotte in polvere.
Mandarino sanguinello
E’ una pianta dalle piccole foglie ovali, buccia molto colorata e polpa dolce; è coltivata soprattutto in Algeria.
Dai caratteri molto simili, in Florida, Dancy Tangierine o Spice Tangierine, o anche mandarino Cleopatra, pianta apprezzata sia per la polpa sia per il suo aroma; è attualmente utilizzata soprattutto in profumeria.