L'ordine del tempo
Mi fermo e non faccio nulla. Non succede nulla. Non penso nulla. Ascolto lo scorrere del tempo.
Mi fermo e non faccio nulla. Non succede nulla. Non penso nulla. Ascolto lo scorrere del tempo.
Circa settantamila anni fa, gli organismi appartenenti alla specie Homo sapiens cominciarono a formare strutture elaborate chiamate culture. Il successivo sviluppo di tali culture umane è chiamato storia.
Si sta facendo sempre più tardi, penso insieme ad Antonio Tabucchi mentre rifletto sull'avvicinarsi dei miei cinquant'anni che incalzano con le paure dei bilanci e del futuro che si accorcia. E per esorcizzare l'inquetudine di questa stagione di mezzo decido di chiamare a raccolta alcuni scrittori ... (Alessandra Urbani)
Finalmente, dopo quasi due anni di silenzio discografico del nostro maggior pianista vivente, la Deutsche Grammophon pubblica un nuovo cd di Maurizio Pollini, in concomitanza con il suo settantacinquantesimo compleanno.
Che cos’era l’etichetta alla corte di Francia? A cosa serviva veramente? E per quale inclinazione sociale potenti signori, grandi dame, sottili politici, raffinati intellettuali si sottomettevano volenterosi alla sua schiavitù? Fu disciplinamento di una società che diveniva moderna o capriccio di monarchi assoluti?
L’arte antica del mosaico, nata presso le civiltà mesopotamica ed egiziana, fu molto apprezzata nel periodo alessandrino e si affermò poi con gli esiti mirabili che ci sono noti, presso i Romani, a partire dal II secolo a.C.
Tra il 1940 e il 1941 nel gulag di Grjazovec, 400 Km a nord di Mosca, un gruppo di ufficiali polacchi detenuti trova un modo decisamente inusuale, e quanto mai efficace, per resistere all'annientamento morale e intellettuale. A turno intrattengono i compagni di prigionia - accalcati in una stanza, esausti dopo le ore passate a lavorare all'aperto, nel gelo feroce dell'inverno russo - parlando di argomenti con cui hanno particolare dimestichezza.
Un breve scritto del grande Tolstoj focalizzato sulla sua scelta vegetariana. Il vegetarismo come primo passo per un'ascesa spirituale. La compassione e l'amore verso tutte le creature viventi.
"andaro dove misser Jacomo era in prigione, e per forza rupero, e lui tutto el tagioro in pezi con grande scempio che mai di bestia si facesse, mangiaro le sue carni"
Cronaca senese del XV secolo
"Con il cuore gonfio d'infinito amore per coloro che mi disprezzavano, partii per un paese lontano. Vissi e cantai per tanti, tanti anni. Se volevo cantare l'amore, cantavo il dolore e viceversa."
Franz Schubert
Un contributo di Gilles Clément al dibattito su ambiente, ecologia e comportamento umano. Uno sguardo alle problematiche di habitat, biodiversità, sistemi ecologici in generale alla ricerca di rimedi finalizzati a conservare nel tempo i caratteri del mondo come noi lo conosciamo.
La Food Revolution è un libro ricco di informazioni sui cibi, di dati statistici relativi allo stato di salute della popolazione statunitense e in gran parte validi per tutto il mondo occidentale, di precisazioni e di raccomandazioni pratiche su alcuni aspetti della nostra nutrizione, il tutto espresso in un linguaggio chiaro, semplice, comprensibile a tutti. E godibilissimo.
Marc Augè esplora in questo libro il gran teatro del bistrot con tutti i suoi attori. Considerato con gli occhi dell’etnologo, il bistrot è il regno delle relazioni “di superficie”, quelle in cui il gesto dello scambio importa assai più di ciò che lo motiva. Un grande bistrot nell’ora di punta è un luogo straripante di vita, di emozioni, in cui si scambiano parole per non dire nulla, gesti appena accennati, occhiate passeggere.
Unico detentore del linguaggio e del pensiero astratto, l'uomo crede di poter estendere questa unicità anche al suo assetto biomeccanico e alle sue facoltà sensoriali. In realtà, come dimostrano Mark Denny e Alan McFadzean in modo non di rado sconcertante, una così tenace prospettiva antropocentrica ha fondamenta fragili e illusorie.
Siamo entrati nell’era di Homo dieteticus. Crudisti, sushisti, vegetariani, vegani, gluten free, no carb: fra etica e dietetica la ricerca del modello alimentare virtuoso è diventata la nuova religione globale. E come tutte le religioni nascenti produce continue contrapposizioni, scismi, eresie, sette, abiure.
Temporali e cimiteri, land art e insetti, volpi volanti e dèi del giardino. Poi migrazioni, vagabondaggi, erranza umana e vegetale. Architetture urbane e del paesaggio. Radici secolari. Talpe sovversive e cani randagi. Un libro lungo vent’anni che raccoglie il farsi del pensiero e della pratica di Gilles Clément, giardiniere, paesaggista e filosofo francese.