La specie ancestrale del melone ha molto probabilmente origini africane. Le prime coltivazioni risalgono a circa 4000 anni fa in Persia e in Africa.
Gli antichi autori greci e romani ritenevano erroneamente che il pesco fosse originario della Persia; oggi sappiamo che è la Cina la terra delle sue lontane origini.
La zucchina (Cucurbita pepo L.) è una specie appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae.
La fava (Vicia faba) è appartenente alla Famiglia delle Leguminose o Fabacee (http://www.nutrirsi.eu/scienze-naturali-e-dell-uomo/fabacee).
Coltivata già 8800 anni fa, è forse originaria del Vicino Oriente.
L’albicocco è originario della Cina settentrionale, dove si trova allo stato spontaneo, e forse anche di altre regioni asiatiche.
Melanzana (Solanum melongena L.) e Peperone (Capsicum) sono frutti di due Solanacee.
Il Nespolo del Giappone è originario dell’Estremo Oriente; anche oggi in Cina, in Giappone e in India è molto diffuso, sia come albero da frutto, sia come pianta ornamentale, sia allo stato selvatico.
“Meditava Paracelso sul prodigio del liquido bianco che si trasformava in solido: il latte, soluzione informe, maturando e calmando, veniva catturato e modellato in forme simboliche.
I cibi sprigionano all’atto del consumo aromi e profumi che caratterizzano i piatti e condizionano la nostra esperienza gustativa.
I più importanti acidi grassi omega-3 sono l’acido α-linolenico (ALA), l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA).
Carbonio, Idrogeno e Ossigeno sono gli elementi costitutivi dei Grassi o Lipidi.
Nel modello alimentare italiano la popolazione onnivora assume più della metà dello zinco consumando alimenti di origine animale; tuttavia anche i prodotti di origine vegetale (cereali, verdure, frutta, patate e tuberi, legumi) contribuiscono in modo rilevante, con circa il 40% del totale.